Come spiegare la Festa della
Donna
ai bambini ?
La Giornata
internazionale dei diritti della donna ricorre l'8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali,
economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne
sono state e sono ancora oggetto in molte parti del mondo…
Spiegare ai bambini
anche il valore dei SIMBOLI…
Noi maestre lo abbiamo fatto partendo da un
racconto:
MIMì la
mimosa in fuga!
C’era
una volta una famiglia di mimose, stavano tutte in una cesta nella piazza del
paese, la mattina dell’8 Marzo. Entro
sera ogni bambina e donna del quartiere avrebbe ricevuto in dono il proprio
fiore. Tutte le sorelle mimose si mettevano in mostra per essere notate e
acquistate per diventare il regalo più bello del giorno…tutte, tranne una…..
Mimì, la più piccola di tutte. Con uno slancio uscì fuori dalla cesta e disse:
“Scappo, vado via!” Le sorelline gridarono: “Ma dove vai? Come farai a diventare un dono se scappi
via?”. Mimì:” Io non voglio essere un dono per nessuno, vorrei che fosse una
donna a scegliere per sé una di noi, ciao, ciao, io vado!”. Mimì sparì nel
vento di Marzo e quel giorno però faceva così freddo, che cominciò a nevicare.
La piccola mimosa correva, correva e ad un certo punto di accorse di aver perso
tanti dei suoi bellissimi fiorellini gialli, ma non era triste, per la prima
volta in vita sua si sentiva finalmente libera. Cammina, cammina si ritrovò di
fronte ad una bambina che le chiese: “Chi sei?” Mimì un po’ imbarazzata e un
po’ impaurita
rispose: “Io, io sono un Simbolo!”. Bambina: “Un Simbolo? Che cos’è ?”, Mimì:
”Come? Cos’è un Simbolo? Sono io, eccomi. Aspetta, ti
spiego: la gente appena mi vede o vede tutte le mie sorelle mimose pensa alla Giornata
Internazionale della Donna, facendo un grande sorriso. Bambina: “Vorrai dire la
Festa della Donna?”, provò a correggerla la bambina. “Per niente!”, ribattè
Mimì, “secondo te cosa c’è da festeggiare se tutti non credono che anche le
bambine corrano veloci come fulmini, vogliano giocare a calcio , arrampicarsi
su una casetta sull’albero o che le piaccia sporcarsi le mani con la terra? Tutti
possono fare tutto senza limitazioni!”. Bambina: “Ma allora per questo tu dici
di essere un Simbolo e non solo un fiore?”. Mimì: “Certo! Dobbiamo ricordare a
tutte le bambine e le donne di non accontentarsi mai.”. Bambina: ”A pensarci
bene, a me piace tanto essere ME, mi
piace andare in bici, correre nel bosco, giocare nei prati.”. Mimi: “E’ per
questo che io, Mimì la mimosa, in questo giorno devo ricordare a tutti che
ognuna di noi devono essere libera di scegliere con chi giocare, con chi
parlare, con chi passeggiare… con chi stare.
E fu così che la bambina mise la piccola
mimosa sulla sua bici dicendo a tutti che quello non era solo un bel fiore, ma
un simbolo di libertà per tutte le donne.
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